IMMERSIONI – 6 curiosità incredibili che non sapevi sulla Grande Barriera Corallina

La barriera corallina è la meta preferita di chi vuole esplorare i fondali marini: un mondo parallelo che si sviluppa in profondità.
Oggi vi facciamo conoscere 6 cose che non sapevi:
1) La scoperta della barriera si deve a James Cook, uno dei più grandi esploratori del mondo, che l’ha scoperta però a sue spese. Infatti, navigando in Oceania, ad un certo punto la nave rimase incastrata tra i coralli e si danneggiò pesantemente, costringendo l’equipaggio a rimanere fermo per ben due mesi in attesa delle riparazioni. In questo tempo, però, l’esploratore riuscì a studiare questo fantastico ecosistema e, sistemata la nave, riportò le sue scoperte agli studiosi che, in pratica, fecero il successo della Barriera Corallina.
2) La Barriera Corallina è la struttura più grande del mondo composta da un solo organismo. Si tratta di un organismo in realtà microscopico detto polipo del corallo, ma tanti di questi organismi, messi tutti insieme, danno vita a questa gigantesca struttura grande come un paese intero.
3) Le acque cubane sono particolarmente calde e questo le rende una destinazione ambita per trascorrere le vacanze di Natale e Capodanno. Il periodo migliore infatti è dicembre e gennaio, perché si registrano temperature di circa 26-28 gradi.
4) Il motivo per cui l’acqua intorno alla Grande Barriera Corallina è così pulita è che i coralli sono dei filtri. Per mangiare, filtrano l’acqua che li circonda e in questo modo trattengono tutte le impurità che si trovano nel mare, rendendo l’acqua pulitissima. Purtroppo, come sappiamo anche in casa, i filtri si intasano, e in questo caso, essendo animali vivi, muoiono: se l’inquinamento, insomma, continua, questo processo non può essere infinito.
5) Se la distruzione di questa struttura può essere molto veloce, la sua crescita è lentissima, ed è proprio per questo che le minacce la mettono in pericolo. Per crescere un corallo duro, che poi è la spina dorsale della Barriera, ci mette un anno per fare solamente un centimetro e mezzo. Per renderci conto della lentezza di questo fenomeno basta pensare che i nostri capelli crescono 10 volte più velocemente.
6) Acanthaster planci è una stella marina che sta mettendo in pericolo la Barriera perché si nutre dei coralli. Questa stella in realtà avrebbe dei predatori, ma questi sono troppo pescati e sono in pratica scomparsi, così che la popolazione della stella marina è aumentata a dismisura. Si tratta solo di una delle conseguenze dell’azione umana sull’ambiente naturale, anche se sta causando più danni di quello che si potrebbe immaginare; per fortuna negli ultimi anni la pesca in queste zone è stata molto limitata.
FONTE: 
https://www.goscuba.it/6-curiosita-incredibili-non-sapevi-sulla-grande-barriera-corallina/