CASTELLO DI MESOLA
Alcune architetture raccontano meglio di tanti libri di storia il prestigio di una famiglia nobiliare. Una è sicuramente il Castello di Mesola, costruzione del ‘500 appartenuta agli Este che sorge all’interno del Parco del Delta del Po. Oggi l’architettura è di proprietà pubblica, è completamente circondata dal verde e ospita un’interessante esposizione museale.
Ben diversa, invece, era la destinazione d’uso nel XVI secolo. Il Castello di Mesola, infatti, nacque come residenza di riferimento per le battute di caccia nel vicino bosco. Gli Este, in particolare Alfonso II, ne fecero anche una costruzione di pregio per ribadire la loro imponenza sul territorio ferrarese.
E imponente è anche la struttura del Castello di Mesola. L’architettura sorge su una pianta quadrata e ancora vanta ai quattro lati altrettante torri di forma pentagonale. Ogni torre culmina con delle merlature, le quali conferiscono alla costruzione una funzione prettamente difensiva.
Più vicini alla dimora di lusso, invece, sono gli interni che si dividono tra il piano terra e quello nobile. Nel primo sono conservati i cimeli, le cartografie e gli stemmi degli Este che raccontano la storia di questa nobile famiglia. Nel piano alto, invece, è ospitato il Museo del Bosco e del Cervo della Mesola.
È necessario ricordare, infatti, che questa architettura estense è legata alla Riserva Naturale Bosco della Mesola, un’area di circa 800 ettari protetta dallo Stato italiano.
Il Castello di Mesola, infine, è circondato da alcune miglia di mura difensive, già previste dal progetto originario. Questa splendida architettura estense merita una visita durante il soggiorno nei lidi ferraresi. Il Castello di Mesola si raggiunge in circa mezz’ora di auto da Comacchio.
L’apertura al pubblico è dal martedì alla domenica, e gli orari d’ingresso variano in base al periodo dell’anno.